A partire da luglio 2024, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha reso operativa la possibilità per le imprese di certificare i propri progetti di Ricerca e Sviluppo a valere sul Credito d’Imposta R&S.
Value Services è iscritta all’albo dei Certificatori istituito dal MIMIT.
La Certificazione
È un’attestazione formale che le imprese possono richiedere su base volontaria, con l’obiettivo di validare i progetti di ricerca, sviluppo, innovazione tecnologica ai fini del riconoscimento del credito d’imposta.
Vantaggi:
- Verifica e Validazione: la certificazione garantisce che i progetti di R&S siano conformi ai 5 criteri del Manuale di Frascati.
- Riduzione del Rischio: la certificazione protegge da contestazioni future da parte dell’Agenzia delle Entrate in ordine alla natura dei progetti.
- Valorizzazione della tua Impresa: la certificazione attesta l’impegno della tua azienda nella R&S migliorando la tua immagine sul mercato e aumentando la competitività.
Soggetti Beneficiari
La certificazione può esser richiesta dai soggetti che abbiano effettuato o intendano effettuare investimenti in attività ammissibili ai fini del riconoscimento del credito d’imposta Ricerca, Sviluppo e Innovazione Tecnologica.
Procedura e contenuto della Certificazione
Le imprese che intendono richiedere una certificazione dovranno farne richiesta al Ministero, indicando il soggetto incaricato, selezionato tra quelli iscritti all’Albo dei certificatori, e comunicando la dichiarazione di accettazione del certificatore.
La certificazione deve contenere:
- le informazioni concernenti le capacità organizzative e le competenze tecniche dell’impresa richiedente la certificazione o dei soggetti esterni a cui la ricerca è stata commissionata, al fine di attestarne l’adeguatezza rispetto all’attività effettuata o programmata;
- la descrizione dei progetti o dei sottoprogetti;
- le motivazioni tecniche sulla base delle quali viene attestata la sussistenza dei requisiti per l’ammissibilità al credito d’imposta.
Modalità di invio della certificazione rilasciata e della documentazione richiesta
- Il certificatore, entro 15 giorni dal rilascio all’impresa trasmette la certificazione al Ministero, notiziandone contestualmente l’impresa.
- Nei 90 giorni successivi il Ministero, può chiedere al certificatore, dandone notizia all’impresa, la documentazione tecnica, contrattuale e contabile rilevante ai fini della valutazione.
- Il certificatore invia la documentazione richiesta nei 15 giorni successivi.
- Entro 60 giorni dalla ricezione della documentazione integrativa il Ministero comunica, tramite PEC, sia all’impresa che al certificatore, se negativo, l’esito del controllo, sinteticamente motivato.
Novità
- Dal 1° luglio 2025, con un nuovo Atto di indirizzo del Dipartimento delle Finanze, sono state introdotte definizioni più chiare e distinte tra: Crediti d’imposta inesistenti e Crediti d’imposta non spettanti con l’obiettivo di ridurre il contenzioso tra imprese e fisco e portare chiarezza normativa.
- La Sentenza n. 883/5 del 4 aprile 2025 della Corte di Giustizia Tributaria di Secondo Grado della Lombardia riconosce valore alla certificazione tecnica del credito R&S anche se ottenuta successivamente alla constatazione delle violazioni da parte dell’Agenzia delle Entrate.